Alla scoperta del genepy, il liquore della Valle d’Aosta

L'esperienza

La pianta da cui si ottiene il genepy rappresenta il carattere del popolo valdostano. Fiera e solitaria, l’Artemisia (glacialis e l’artemisia weber) per il Genepy cresce al di sopra dei 2000-2500 metri di altitudine. Fra le rocce e i pascoli era possibile raccoglierla per ricavarne il liquore più identitario della Valle d’Aosta. Una bevanda alcolica conviviale, che si diceva avesse delle proprietà benefiche sull’apparato digerente e persino antipiretiche.

Con questa esperienza sarà possibile conoscere il passato da una prospettiva inedita, quella del gusto. Poco zucchero, un sapore erbaceo preponderante sono le note gustative più significative. La tradizione oggi rivive nelle distillerie che coraggiosamente hanno continuato a produrre questo liquore. Durante la visita sarà possibile ripercorrere le tappe di preparazione di questo liquore, proprio come quelle che scrupolosamente erano seguite dai nostri antenati. E dopo il lavoro, in pieno stile valdostano, è giunto il momento di godersi una degustazione. Il Genepy oggi esiste in diverse varianti: non ti resta che scoprire la tua preferita.